- Accesso stradale
- Strada per campo imperatore perfetta, ampissimo parcheggio in vetta, specie se si arriva presto prima dell'arrivo dei numerosissimi escursionisti e merenderos.
Attacco della via dopo il primo tratto di cavo della ferrata bafile. Lasciare la ferrata e salire faccia a monte verso destra per una decina di metri fino ad una dorsalina da cui si vede la cengia obliqua che punta verso destra. Scendere puntando alla cengia. Percorrere l’ampia cengia fino ad una curva verso sx. Pochi metri dopo due spit segnano l’attacco della via. Il successivo sviluppo della via è abbastanza intuitivo, passando per i punti deboli della parete. La roccia spesso è poco solida e marcia. Conviene usare parsimonia nel tirare le prese e avere un po’ d’occhio.
Il materiale in parete varia dai chiodi (anche molto vecchi) agli spit (soprattutto per le soste). Utile integrare con friend dal 0,5 al 2 (BD singola serie). Con un po’ di margine sul grado molti tiri posso essere saliti con scarpe da avvicinamento. Suggerisco di allungare praticamente tutte le protezioni per ridurre gli attriti.
Giornata spaziale in un ambiente bellissimo, trascorsa come sempre con Silvia. Bravissima come al solito quando si tratta di vie storiche.
Un “ringraziamento” ai miserabili che hanno rubato le due felpe lasciate nascoste poco lontano dal sentiero. Continuo a stupirmi della pochezza di alcune persone.