Salita classica, elegante, con un passaggio rimasto a lungo uno dei più difficili del Gran Sasso.
Sviluppo m. 120. Difficoltà TD-, con passaggi fino al VI- (ore 1.30-2.30).
Dalla Sella dei Due Corni si raggiunge l’attacco che si trova nel Vallone dei Ginepri, appena a sinistra della verticale dello spigolo. Diedri e paretine formati da blocchi portano su di un terrazzino due metri a destra di uno spigolo; sopra la parete si fa verticale (50 m. IV-). Si aggira a sinistra lo spigolo, si sale dritti 8 m; giunti sul filo dello spigolo (arriva direttamente del terrazzino una variante) si sale per scaglie ad una cornice (25 m. da IV a V-). Si sale 5 m. verso destra a un terrazzino, poi su uno sperone (ch); si traversa 3 m. a sinistra, poi dritti, e obliquamente a destra in esposizione fino ad una sosta su un terrazzino (tratto VI-). Si superano salti rocciosi e si arriva in vetta.
- Cartografia:
- Carta CAI Gruppo Gran Sasso
- Bibliografia:
- Guida del Gran Sasso CAI/TCI dei Monti d'Italia di L. Grazzini e P. Abbate).