- Accesso stradale
- parcheggi vari a Venaria
- Equipaggiamento
- Gravel
Seguita la traccia inserita da giob con partenza da Venaria; per abbreviare un po’ il giro, da Monasterolo abbiamo tagliato verso Cafasse andando poi a prendere il ponte sulla Stura di Villanova e da qui ci siamo ricollegati alla traccia. Così facendo sono circa 40 Km, in buona parte su sterrate e pochissimo asfalto. Molto bello e divertente il single track lungo la Stura al ritorno. Segnalo invece 2-3 alberi caduti (probabilmente abbattuti dal vento dei mesi scorsi che ha fatto molti danni in zona) nel breve tratto lungo il Ceronda tra la fine del muro della Mandria e l’innesto sull’asfalto prima di Fiano e che devono essere faticosamente aggirati bici a spalle tra rovi e cespugli. Forse si possono evitare guadando il Ceronda e raggiungendo subito l’asfalto, oppure seguendo altre sterrate che non mancano.
Un po’ di fango nei tratti all’ombra, per il resto tutto asciutto.
Giro bello e non faticoso; noi non avevamo molto tempo ma consiglio di proseguire fino a Lanzo.
Giornata bella e molto calda, molta gente alla Mandria ma anche il resto del percorso era abbastanza frequentato.
Giro perfetto per la Gravel.