- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 900
Partiti prestissimo e perso subito le tracce andando a infognarci nel bosco. per tornare sulla normale persi almeno venti minuti causa attraversamento fiume e bosco con neve dura (da coltelli).
Gita relativamente lunga e con un avvicinamento tale da allontanare chi non vuole farsi un bel mazzo di fatica. Riguardo la neve, dura nella parte alta del vallone, poi diventa un pò meno portante prima del Gias Pittè (cioè crosta), da lì trasformata. Comunque più che buona. Le pendenze non sono mai proibitive, ma se scalda non mi sentirei di consigliarla.
Col Cialtrone e Giorgio, fornito di un attrezzatura da sci alpinismo da sci club armeno anni 70. In cima una caterva di persone, tutti fortissimi (tutta gente da Mezzalama). Alla fine il più brocco ero io. Anzi no, era Giorgio.