Da Tetto Croce si prosegue sulla pista sterrata che si addentra nel bosco. raggiunto un trivio, si continua sulla sinistra su una bella mulattiera raggiungendo i Tetti Cantapernice 1380 m, tre case ed una chiesetta.
Si sale a monte delle baite nella faggeta sino ad una selletta con altre indicazioni. Si prosegue a destra con un lungo mezzacosta che aggira il versante di Punta Gutzard fino a raggiungere il Passo di Ceresole 1630 m.
A questo punto si prosegue sul sentiero L8 che prosegue sulla destra rimontando un costone boscoso, e poi portandosi a traversare il versante nord del Monte le Piane 1850 m (possibile breve deviazione per raggiungerla).
Raggiunta una selletta erbosa alla base della Costa la Motta, si inizia a risalire per prati, inizialmente restando nei pressi del crinale, poi quando questo diventa più ripido, si devia su ottimo sentiero verso destra sfruttando una sorta di pendio sospeso. Si supera la sorgente della Motta, e si raggiunge l’ampia dorsale erbosa sud che culmina con il Bric Costa Rossa.
si passa nei pressi di Cima la Motta (brevissima deviazione per raggiungere la madonnina) e infine con percorso più dolce si raggiunge la grossa croce del Bric Costa Rossa 2404 m.
Per la discesa si può tornare sui propri passi, oppure in traversata su Limone (Vallone di San Bernardo) scendendo dalla Costa Testette oppure del Vallone Almellina raggiungendo il Colletto Mirauda. In questo caso conviene avere una seconda auto a disposizione.
Una terza possibilità è l’anello per il Vallone di Santa Lucia, il cui sentiero si incontra nei pressi dei Tetti Cantapernice, ma in questo caso conviene essere partiti dal centro di Vernante.