Si lascia l’auto a Rumiano o a S.Bartolomeo(in questo caso si evita l’ultimo km di asfalto in salita a fine gita),e si percorre la lunga
sterrata che conduce al Gias Pitte’ sottano(1628).Dal gias stare sul primo tratto del percorso scialpinistico verso la conca sotto il
Bric Costa Rossa(ben visibile al suo centro la baita di Gias Costa Rossa,1888),abbandonandolo presto verso destra perdendo un po’ di quota,attraversando il rio e guadagnando con percorso a piacimento la costa che chiude a destra la conca,che passando fra caratteristici spuntoni rocciosi e un grande ometto,arriva alla base del pendio sommitale sud-est.
Dall’ometto si sale il pendio,non ripidissimo,che conduce direttamente in vetta;per tutto il percorso e’ sempre ben visibile la cima.
Dal Bric,dopo aver messo i ramponi,si raggiunge la Besimauda percorrendo la cresta rimanendo sempre sul filo con alcuni facili passaggi su roccia,evitando il piu’ possibile gli aggiramenti.
Dalla Besimauda discesa sulla Costa della Mula,Gias Pravine’ soprano,Sella Morteis;qui arrivati si prende la evidente strada sterrata(lato valle Pesio)che lungamente,passando dalla borgata Paietta,scende direttamente a S.Bartolomeo,completando il lungo anello.
Se l’auto e’ stata lasciata a Rumiano,percorrere ancora circa un km di asfalto;lo sviluppo totale e’ di circa 16-18 km.
Considerare,a seconda delle condizioni della neve e senza tenere conto delle pause,3h.30-4h.00 per arrivare sul Bric,circa 1h.00 per la
traversata di cresta,circa 2h.30-3h.00 per la discesa dalla Besimauda fino a S.Bartolomeo,10-15 min. per tornare a Rumiano.
- Cartografia:
- MAPPA IGC Alpi Marittime.