Ottimo per un allenamento e/o un'uscita non impegnativa in uno splendido contesto alpino con un'esposizione favorevole.
Si parte direttamente dall’anello di fondo di S. Caterina e lo si segue per 3-400 m per poi salire a destra (seguire percorso agonistico) sopra un piccolo cavalcavia e subito ancora a destra quando la pista da fondo devia a sinistra. Seguire la segnaletica (invero un pò scarsa) che indica “Sunny Valley”.
In breve dalla stradina ci si staccherà sulla destra in un bosco rado con buone pendenze e si intercetterà per la prima volta la SS300 del Passo di Gavia (chiusa nel periodo invernale dalla sbarra posta in località Plaghera) in un suo tornante destrorso.
Si seguono le sempre evidenti tracce che passano sotto alcuni tralicci per poi intercettare per una seconda volta la SS300. A questo punto il percorso si caratterizza per diverse inversioni per riunirsi con quello che origina da Plaghera (Albergo Ristorante “Paradiso”) a quota 2000 m (consigliato a chi vuole risparmiare circa 360 m di dislivello, magari per puntare al Monte Sobretta).
Raggiunta per una terza volta la SS300 del Gavia la si attraversa per dirigersi tramite un erto pendio e parecchie inversioni verso le piste che provengono dalla Costa Sobretta e dal Sunny Valley. Raggiunte le piste, le si possono seguire comodamente stando bene attenti a tenersi sul bordo (prima a sinistra e poi a destra): ci aspetta un ultimo strappo da circa 300 m di dislivello che ci conduce al vecchio Rifugio Costa Sobretta ormai chiuso e alla stazione intermedia della cabinovia.
I più allenati potranno proseguire verso il Monte Sobretta (3296 m), mentre quelli soddisfatti da questo breve ma splendido itinerario, in una bella giornata di sole, possono approfittare delle panche di legno del vecchio Rifugio per un meritato riposo.
La discesa può essere effettuata in pista per la via di salita (“Dell’Alpe”, pista rossa) oppure per la bellissima e tecnica nera “Deborah Compagnoni”.
- Cartografia:
- Kompass 72 Ortles/Cevedale