Gita tecnicamente facile (giusto un punto leggermente esposto poco prima della punta) ma abbastanza lunga, che a parer mio necessita di un po’ di allenamento: sono circa 20 km e 1650 effettivi di dislivello, perché ai 1500 metri di dislivello nudi e crudi ci sono da aggiungere 150 metri di sali e scendi intorno a Pian Sulè (che al ritorno non sono molto gradevoli 😅). La salita finale è di sfasciumi/pietrine, un po’ faticosa per il grip in salita ma che poi risulta bella morbida in discesa. Purtroppo in cima non c’è neanche una targa.
Sentiero
In generale il sentiero è riconoscibile, dove non è segnato di rosso e bianco si riesce a seguire egregiamente la traccia a terra. 4:30 a salire e 3:30 a scendere, con relativa calma.
Acqua
Anche se l’annata è molto sfigata non ci sono punti per riempiere facilmente le borracce prima del lago d’Auteret, consiglio di fare grandi rifornimenti a Malciaussia, dove sono presenti due fontane alle estremità del lago. Oggi ho fatto fuori 2,5 litri di acqua, facendo comunque gli ultimi 400 metri al limite della riserva.
Telefono
C’è qualche punto dopo Pian Sulè e poco prima del lago di Autaret in cui prende il telefono.
PS per come è fatto quel pezzo di valle conviene arrivare su prima delle 12, perché poi si rischia di trovare le nuvolette che salgono dal vallone opposto al colle d’Autaret.
Si ringrazia la pazienza della mia cagnolona Sunny