Gran bella gita, la ciliegina la cresta finale. Tempo tipicamente primaverile, con cumuli in movimento, ma sempre in gran parte soleggiato. In salita si fanno circa 35-40′ con sci a spalle. Poi abbiamo piegato verso i meravigliosi tralicci del Superphoenix e con alcuni saliscendi abbiamo passato il Miserin. Giunti nel pendio est sotto il Bec Costazza, quest’ultimo ha ben deciso di darci il benvenuto con una scarica di ghiaccio…La neve era qui abbastanza molle per via dell’esposizione. Ultimo tratto per il colletto ripiduccio. La cresta è praticamente sgombra di neve. Si sale comodamente per una traccetta e roccette con facile e divertente ginnastica. Ottimo panorama sulla conca di Dondena e sul vallone dell’Urtier. Prima di scendere siamo risaliti alla Q. 3025. I primi 200 m di discesa sono stati qualcosa di spettacolare, irripetibile e…troppo breve!! Due dita di marcetta su fondo trasformato. Poi più marcia ma sempre divertentissima fino al Miserin. Quattro ore di relax assoluto e poi la discesa (alle 16!) fino a Dondena, togliendo e mettendo gli sci per sfruttare tutte le lingue di neve (ancora ottimamente sciabile) come due indiaulè fino sui prati verdeggianti e pieni di fiori. E’ così che ci si gode la vita! Un grosso saluto alla mia simpaticissima compagna di gita. www.roby4061.it