Tale quota in realtà non è neanche indicata nelle varie carte nonostante guardando dal fondovalle di Prali si distingua nettamente dalle altre due cime più conosciute.
L'itinerario è identico a quello della Punta Founset da Ghigo di Prali (già presente su Gulliver e ben descritto nel libro citato nella bibliografia) fino a quota 2050 m circa da dove si divide nettamente.
Volendo dalla quota si può continuare lungo la cresta principale (inizialmente con qualche breve passaggio aereo aggirabile eventualmente lato 13 laghi) fino a raggiungere la punta Founset dalla quale volendo si può scendere sul lago d'Envie descrivendo così un bellissimo anello nella parte alta.
Per l'effettuazione della gita si tenga conto che nella parte alta occorre neve stabile. Nella parte bassa si incrociano quasi sempre le tracce di chi scende in fuoripista dagli impianti di Prali mentre in alto si gode di solitudine quasi sicura.
Si parte direttamente da Ghigo di Prali, si segue la pista del baby fino a imboccare il vallone dove normalmente ci sono le tracce di discesa del noto fuoripista della Galassia. Si risale nel bosco già rado fino a raggiungere il casolare abbandonato delle vecchie miniere di Talco, da qui si continua a seguire il vallone raggiungendo un ampio pianoro dove finiscono le tracce dei freeriders che scendono dalla Galassia, siamo a quota 2050 m circa.
Ora si abbandona la traccia che continua del vallone principale verso il lago d’Envie e la punta Founset per cominciare a salire i ripidi pendii alla nostra destra immediatamente oltre il roccioso versante nord del Cappello d’Envie scegliendo accuratamente il percorso in funzione del manto nevoso. Dopo una prima impennata la salita diventa un poco più morbida, si continua lungo la valletta che presenta – prima di arrivare sullo spartiacque con il vallone dei 13 laghi – un’ulteriore breve impennata che richiede neve sicura. Dalla cresta si piega a sinistra e comodamente si arriva al culmine della quota 2590 lievemente discostata dalla cresta principale.
Discesa consigliata (con buone condizioni) direttamente dalla cima sul versante di salita, senza far ritorno dal colletto d’uscita precedentemente toccato.
- Cartografia:
- Fraternali n. 5 Val Germanasca Val Chisone - carta Sci Alpinismo in val Chisone Pellice Germanasca
- Bibliografia:
- Dal Monviso al Colle del Moncenisio - L.Barbiè J.C. Campana