Accesso: dalla To-Ao uscire a Pont S. Martin e seguire la S.S. 26 fino a Bard. Superato l'abitato, al km 56,7 (segnale di termine di comune Bard-Arnad e sul lato opposto pilone votivo)parcheggiare nel piccolo spiazzo sterrato sulla dx della strada, (dove inizia la strada militare)o poco più avanti, sulla sx, nei pressi di un grosso masso.
Dallo spiazzo (SS 26, km 56,7~) parte la bella stradina militare selciata che, nel bosco e praticamente invisibile dal fondo valle, sale con pendenza regolare e con numerosi tornanti.
Si raggiunge il punto interessato dalla frana che si supera su sentiero e dopo un tratto scavato nella roccia, si raggiunge un punto panoramico. Si prosegue in leggera discesa quindi la strada riprende a salire raggiungendo in breve le costruzioni di Machaby.
Dal villaggio, un sentiero che sale sulla sinistra permette in breve tempo di raggiungere la sommità della Corma di Machaby.
Ritornati al villaggio, si va verso sinistra lungo la comoda strada militare verso i resti della “Batteria Machaby” (843 m). Si continua lungo la bellissima mulattiera lastricata, incontrando ancora un paio di casolari ristrutturati. Dopo alcuni tornanti si incontra il bivio (899 m) per il Pilastro Lomasti. Si trascura questa deviazione e si procede ancora all’interno del bosco ove la mulattiera prima ed una stradina appena risistemata poi salgono con una serie infinita di svolte. Si raggiungono infine le case di La Cou (1379 m). All’altezza di una casa ristrutturata si svolta a destra e si percorre un sentierino che, con una serie di saliscendi, raggiunge la Tête de Cou (1410 ).
Discesa: seguire il sentiero fino alla depressione (1369 m.) , seguire il sentiero n°6 , che scende ad Alberd-de-Bard; giunti alla piazzetta asfaltata sopra l’abitato, a destra fra due sponde in pietra inizia un sentiero inizialmente pianeggiante che va verso sud-ovest, poi inizia a scendere nel bosco e nell’ultimo tratto diventa sempre meno evidente ma ormai si è sopra le vigne di Ban che si raggiungono in breve, come in breve si raggiunge la statale e su questa in salita si giunge all’auto.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Dora Baltea Can.