Luogo solare (almeno in alto), con scorci panoramici sull’abitato di Albard di Bard (ma anche su Albard di Donnas) e sulle placche di arrampicata dei settori alti. Zona e placca sono quelle delle vicine Biribiri e Blink, rispetto alle quali parte poco più in basso a destra, le caratteristiche sono abbastanza simili, con le inevitabili discontinuità morfologiche, primi due tiri più tecnici (rampa di aderenza sul primo e muretto verticale sul secondo), poi due trasferimenti quasi camminabili. L’uscita è sullo stesso pianoro erboso, ma più a destra delle altre e qui Tito e compagni sono riusciti ad “inventare” ancora un breve tiro, su placca tecnica rugosa, molto carina. La chiodatura è sempre ineccepibile, complimenti agli apritori.
Qualche precisazione per raggiungere l’attacco: la strada di Verale (dall’acquedotto) si segue esattamente per 200 m, poi si deve deviare a destra in discesa (bollini rossi poco visibili), è il vecchio sentiero diretto che ritorna ad Albard di Donnas, da percorrere per altri 200 m esatti, quindi in corrispondenza di un muretto sulla sinistra si seguono i bollini gialli, altri 100 m in traverso e si è all’attacco. Per i più “tecnologici” allego la traccia gps.
Con Germana, oggi temperatura rigida, ma il sole e l’ambiente ci hanno scaldato il cuore :), grazie a Tito ed ai suoi “ragazzi” 😉