- Accesso stradale
- Due parcheggi ad Albard di Bard quasi vuoti.
Difficoltà facile, anche per chi è alle prime armi come noi.
L’abbiamo però scelta come prima uscita con le due mezze corde per prendere dimestichezza con le manovre.
Le soste sono tutte a due spit da collegare.
In discesa sempre per prendere dimestichezza abbiamo scelto di scendere in corda doppia da una via vicina.
Qui c’è da segnalare che i cordoni di collegamento delle soste iniziano a tagliarsi: se ne avessimo avuti dietro li avremmo cambiati. Però comunque le maglie rapide di calata sono sempre inserite in spit ben fissati nella roccia, per cui ci siamo fidati lo stesso ad usarle.
Onestamente senza la traccia GPS non avremmo trovato l’attacco della via: i sentieri si perdono tra vegetazione e sassi, e non ci sono indicazioni nemmeno all’attacco della via.
Anche per il ritorno una volta alla base della via a fianco (in cui nemmeno lì c’è il nome, forse Blink?) siamo andati un po’ a naso e ci siamo basati sul GPS per ritrovare il sentiero battuto.
Giornata ventosa e panorama sulla vallata apprezzabile.
In compagnia del socio Jgor