Entrati nella strada pianeggiante in centro al paese, proseguire seguendo le segnalazioni per Alpe Cortone (mt 1280) e Alpe Campo (mt 1737), ma, senza raggiungere quest’ultimo, puntare direttamente alla visibile Cros dal Camp – Croce del Campo (mt 1867).
Dalla Croce dell’Alpe Campo, parte la traversata in cresta (Via delle Creste) per la Mazza dell’Inferno (mt 1920) e il Monte Ventolaro (mt 1887).
La discesa sulle roccette della Mazza dell’inferno, se pur attrezzate, può nascondere sempre qualche insidia, meglio quindi muoversi adeguatamente attrezzati.
Dall’Alpe Ventolaro (mt 1765), in circa mezz’ora si sale facilmente al Monte Ventolaro, pianeggiante crestone slanciato in direzione della Val d’Ossola.
Dall’Alpe Ventolaro (Colle Ventolaro) si può già tornare a fondovalle con sentiero segnalato in Loc. Cappella di Santa Lucia (Cerani di Forno) circa un km a monte rispetto la partenza.
Volendo si può continuare seguendo la cresta (come abbiamo fatto noi) in direzione dell’Alpe Ravinella Superiore (mt 1892) e dell’omonimo Lago, con alcuni passaggi più complicati ed esposti.
Rispetto alla parte precedente. Anche da qui parte un sentiero segnalato che si collega al precedente all’Alpe Ravinella (mt 1351) prima di raggiungere la Cappella Santa Lucia.
Dal Lago Ravinella (mt 1975) infine, con percorso ben segnalato si può salire anche all’Usciolo di Ravinella (mt 2032), valico di collegamento con Campello Monti e da qui rientrare a Forno con la strada o il sentiero di fondovalle presente sull’opposto versante.
- Cartografia:
- kompass 97 Omegna -Varallo Sesia-Lago d'Orta