si parte dalla frazione di Castelluccio di Norcia prendendo la strada che sale dalla piazza verso un rimboschimento di conifere sotto il Monte Veletta; alla sella q.1547 si lascia la strada e si prosegue lungo la cresta Coste le Prata fino in cima a q.1850 (senza nome su alcune carte); poi ci si sposta lungo il crinale passando per q.1833 (Poggio di Croce su alcune carte) fino alla ampia sella da dove si scorge in basso la cittadina di Norcia. Quindi si torna indietro o per lo stesso percorso o scendendo nella Val di Cànatra fino al fontanile a q.1375 circa e si rientra a Castelluccio lungo la strada rurale che gira attorno al versante settemtrionale del Monte Veletta;
la prima parte dell’itinerario offre una bella e ampia panoramica sulle Coste di Vettore, sul Pian Grande e la Valnerina, in secondo piano la Laga, il Terminillo, e in lontananza il gruppo Velino-Sirente e i contrafforti del massiccio del Gran Sasso (M.Corvo); la seconda segue la Val di Cànatra, una stretta valle boscata sul versante nord che confina con le marche;
da tenere conto delle bassissime temperature a gennaio e a febbraio soprattutto nella parte finale della Val di Cànatra (in ombra)
da tenere conto le basse temperature nella parte finale
- Cartografia:
- P.N dei Monti Sibillini, Carta dei sentieri, SELCA - SER 2002 - 1:25.000
- Bibliografia:
- Alesi - Calibani Guida dei Monti Sibillini (CAI Ascoli Piceno 1983)