Le mie valutazioni:
L1: 5b, verticale, ma manigliato
L2: 5c, passaggio tecnico, per il resto si prosegue su buone prese
L3: 6a, magnifico muro verticale, con passo di 6a, poi uscita e traverso a destra senza difficoltà
L4: 6a+, spettacolare muro su calcare da sogno, solcato da una fesurina; secondo me passi di 6a dopo i primi 5 metri più facili, poi la parete si raddrizza: se percorsa pienamente al centro è 6a+; se si resta leggermente più a sinistra, 5c
L5: 5c, tiro bruttino, roccia mediocre e traverso in diagonale a destra.
L6: 6a+, si sale senza problemi fino ad una spaccata, traverso in diagonale a destra con passo molto delicato; segue un diedro molto fisico, l’unico punto dove secondo me l’impeccabile Gerard Fiaschi avrebbe dovuto aggiungere uno spit…
L7: 5b, tiro carino, uscita tranquilla su buone prese.
Come al solito, abbiamo ravanato a trovare il canalone giusto di discesa… ma alla fine nessun problema ;-D
Con Manu ed il simpaticissimo Renato!
In maglietta tutto il giorno, magnifico
Foto e report completo:
http://dani-climb2.blogspot.it/2012/03/croix-de-toulouse-m-1600-pilier-bleu.html