Crosa (Cima di) da Meire Bigorie

ottime condizioni di innevamento alla Bigoire. Noi abbiamo optato per la Cima di Crosa. Poco sopra Oncino abbiamo dovuto mettere le catene, quindi siamo partiti solo alle 10 con -4°. Traccia già esistente e salita senza problemi. Arrivati in vetta sci ai piedi alle 12,30 e discesa iniziata poco prima delle 13; Il canalone presenta farina spettacolare e solo 3-4 tracce di discesa; nei primi 50 metri bisogna fare un po’ di attenzione perchè c’è qualche pietra nascosta, poi si può aprire il gas. Discesa perfetta fino a quota 2.200 m, dove abbiamo deciso di ripellare per raggiungere anche i Fortini di Crosa, anche qui comoda e ottima traccia esistente. Vetta raggiunta verso le 13,30 e seconda discesa iniziata alle 13.45; anche qui nei primi 50 metri bisogna scendere con cautela, poi ancora farina bellissima e veloce fino a quota 2.000 circa; nel pianoro si spinge un po’, poi neve bella fino alla fine anche se da quota 2.000 in giù, sotto i 5-10 cm di neve fresca caduti mercoledì, c’è un sottilissimo strato di crosta che però si rompe molto facilmente e non da granchè fastidio. Discesa bellissima fino all’auto con ancora ampi spazi intonsi.
Gita splendida e discesa da 5 stelle nella parte alta; sotto non perfetta ma comunque molto bella…per questo metto “solo” 4 stelle. Consigliabile ancora per qualche giorno se non farà troppo caldo. Sembrava in ottime condizioni il pendio Sud della Crosa, con fondo duro e una spanna di farina un po’ pesante sopra; mi è venuta la tentazione di scendere su questo versante, poi però la voglia di polvere ha prevalso.
Giornata splendida e temperature ancora abbastanza basse che hanno mantenuto ottima la neve. Sul nostro itinerario altre 3-4 persone, più altre 7-8 alla Testa di Cervetto.