- Accesso stradale
- Fino al camping parcheggiando lungo spiazzi o su parcheggio a base della parete
Confermo la divisione in 5 lunghezze. Soste sempre ottime. I gradi invece secondo me questi:
L1 5c unto (bel diedro)
L2 4b (passo di 5c+ in partenza su bombamento)
L3 4b (partenza boulder in strapiombo sul V e tutto da proteggere)
L4 5c continuo (bellissimo diedro)
L5 5a/b corto e facile con passaggi ostici e delicati nel finale.
Molte clessidre ed alberelli per proteggere, spit e chiodi dove la difficoltà è sostenuta.
Discesa comoda con qualche corda fissa e piolo.
Attacco della via senza nome. Non seguire sentiero con lettera C ma puntare alla base della parete “in basso”. Stare verso dx e individuare il diedro confrontandolo con le numerose foto qua presenti, non ci si può sbagliare.
Posto bellissimo e bei panorami.
L1 ed L4+L5 belli e tecnici.
L3 e L4 in mezzo a verdura e qualche masso instabile, bello il procedere alpinistico con l’abbondanza di alberelli e clessidre.
Nel complesso una via varia immersi nel profumo di rosmarino e con roccia fantastica ma esigente (soprattutto per gli appoggi!).
Seguire la relazione su vielunghefinale ma occhio ai gradi. Direi almeno 5b obbligatorio ed esperienza nel mettere protezioni (fettucce).