- Commento sul ghiaccio
- Ottimo
Plastico
..Dal mio diario di viaggio:
…da sotto il tiro più duro sembra decisamente il secondo, per cui dico a Giuliano di partire lui sul primo perchè oggi mi sento in forma ed ho voglia di farmi da primo un tiro che sembra veramente estremo. Ma il destino è beffardo e questo primo tiro si rivela subito di 6, Giuliano dopo 4 chiodi non se la sente più di continuare e scende. Intanto Mario(Sertori) e Francesca salgono una linea più a sx. Parto io, deciso, e mi “mangio” questo tiro elegantemente. Faccio sosta su chiodi in un luogo che ha dell’incredibile, sembra di essere dentro un fiore con i petali aperti. Petali da un metro quadro l’uno..e sono anche al riparo dalle eventuali scariche dall’alto. Mi raggiunge Mario e poi Giuliano e poi francesca. Giuliano è fuori forma e non se la sente più di continuare, anche Francesca vuole scendere. E allora continuiamo io e Mario, ma voglio andare ancora io da primo e sarà una linea incredibile, la più bella cascata che abbia mai fatto. Sono in pieno sole, fa quasi caldo, con i piedi su fragili petali ed in strapiombo con le picche in aggancio senza Dragonne, non mi sono mai sentito così in forma. Assicurato da Mario mi mangio anche questo tiro, chiodando “allegro” e senza un resting. Mai visto un ghiaccio così..Recupero Mario in sosta che mi riempie di elogi e complimenti, anche lui, che di ghiaccio ne ha piccozzato a tonnellate, dice che questa salita è stata una delle più belle e sostenute che abbia mai fatto…come può cambiare una giornata che era iniziata male…Nulla accade per caso.