Seguire il sentiero CAI n° 625 (indicazioni Cusna 3.45h) che dal centro abitato si addentra nel fitto bosco di faggi. Il percorso sale ripido fino a quota 1600, dove la vegetazione presenta arbusti, ginepri e mirtilli. Dopo pochi metri si raggiunge l’area denominata Prati di Sara, in prossimità del piccolo lago del Caricatore, da dove si vede la cima del Cusna ed è anche possibile incontrare cavalli allo stato brado.
Il sentiero prosegue in ambiente suggestivo verso E lungo fino a raggiungere la sommità del monte Bagioletto (m1758) e devia nuovamente verso N verso l’avvallmaneto de Le Presse.
L’ultimo tratto è caratterizzato da una salita diretta tra prati ed alcuni tratti rocciosi lungo la cresta N che in breve conducono all’ampia cima del monte Cusna.
Il panorama è sicuramente il migliore di tutta la zona, con vista che spazia dal mare (visibile Porto Venere) alle Alpi lombarde. Vista privilegiata su Alpi Apuane, valli dell’Ozola e del Secchia.
Discesa possibile dallo stesso itinerario oppure per il sentiero n°623 che collega il monte Bagioletto al passo della Cisa (m1549) e da qui ritorno a Casalino lungo il sentiero n°609.
La frazione è situata sulla provinciale Ligonchio-Villa Minozzo a oriente di Ligonchio e posta alle pendici del monte Bagioleto-Prati di Sara. E' formata da tre nuclei abitati: Casalino, Case Bracchi e Loggia.
A Casalino si trova una maestà del XVIII secolo con una scultura a tutto fondo di S. Rocco e la chiesa dedicata sempre a S. Rocco edificata nella prima metà del 1600.
Sul retro della chiesa, in un vecchio fabbricato (forse l'antica canonica), si legge sull'architrave di un portale la data del 1516.
- Cartografia:
- Carta Alto Appennino Reggiano (foglio 3) - GeoMedia