Dente (Gruppo del) da Miroglio per il Vallone del Rio Biarosso

Gita in solitaria che ha rispecchiato quasi per intero quanto descritto nell’itinerario. L’unica differenza da me effettuata è l’essermi fermato a quota 1390 mt al termine del sentiero, a 100/150mt sotto la rocciosa cima del “Gatto”, che penso si raggiunga solo da dietro, ovvero dal sentierone “del Gruppo” per il Monte Moro. Lasciata l’auto al Pellone, la vecchia forestale sale ripidina fino alle prime baite semi/abbandonate e segue fedele il corso del rigagnolo Biarosso. Tracciato che sale sempre più e si dirama spesso per altre alternative; una di queste esegue quello che sarebbe stato l’anellino da me fatto per il rientro. Altre portano a vecchi interrotti sentieri creati da boscaioli. Altri ancora a sinistra conducono probabilmente nella montagna a fianco, collegando penso verso le nuove cave di Miroglio e probabilmente il sentiero per Crevirola. Tracciato piuttosto sconnesso, sporco e sporadicamente frequentato, ha come meta la fine del sentiero stesso, almeno a piedi e per quanto ho potuto vedere. Un pò deludente, ma valido a livello paesaggistico, specie per i panorami visti ed immortalati al telefono (-da qui sù-inedite e suggestive vedute sulla Tura, il Pigna e Prea). Sono sceso dopo circa 2 ore di salita facendo un anello con cambio rotta all’altezza del tornante dell’acquedotto, e successivamente prima delle vecchie borgate, ma ripeto…almeno 2/3 strade non portavano da nessuna parte. Sono quindi sceso per i boschi fino alla strada ed al Pellone.

Ho affrontato per puro gusto di scoperta e alternatività questo itinerario che era già stato introdotto come percorso per ciaspole qui su Gulliver.
Percorso che ho affrontato a piedi con gli scarponi per la (quasi) totale assenza di neve lungo il percorso.
Incontrato nessuno, nonostante il periodo di ferie.