itinerario nella selvaggia valpelline che si svolge in tutti i tipi di ambiente (bosco di conifere, praterie alpine, morene detritiche, alta montagna e laghi).
Raggiunto il Comune di Bionaz in Valpelline, si lascia la macchina al villaggio di Ru (1697 m.s.l.m.). seguendo il segnavia n 2 si raggiunge il rifugio Crête Sèche in 2 ore. L’ ultimo tratto di sentiero è molto suggestivo e panoramico, non appena passerete davanti al berrio del governo (dove si trova la rovina di un posto di guardia della rivoluzione francese) vi troverete davanti il rifugio Crête Sèche (2410 m.s.l.m.), dove potrete fermarvi a dormire e mangiare ( non ve ne pentirete!). Dal rifugio si segue il sentiero ben segnalato per il colle del Mont Gelé e in tre ore circa, dopo avere attraversato il plan de la sabla, raggiungerete il Plan Plat, dove si trova il nuovo lago di formazione glaciale denominato “dei Desideri” a quota 3000 m ( 3 ore circa dal rifugio). Scoprirete un lago appena nato che non è ancora stato inserito sulle carte topografiche e non vi pentirete di essere saliti fin lassù ad ammirare (quasi per primi!!) le acque del lago immerse in questo ambiente così severo ma allo stesso tempo rilassante…per informazioni potete rivolgervi al rifugio www.rifugiocreteseche.com
- Cartografia:
- l' escursionista editore- valpelline st barthelemy
- Bibliografia:
- buscaini- alpi pennine volume 1