Note
La via è una sorta di goulotte di 180 metri di lunghezza, divisa in tre lunghezze, “Quella centrale è la più interessante. Ci si protegge con chiodi, friends e nuts ma le protezioni non sempre sono buone.
Avvicinamento
Raggiungere il Paese di Carona (BG), prima di entrare nel centro storico svoltare a sinistra seguendo la strada in salita. Proseguire per circa 1 Km. fino ad arrivare in corrispondenza di un tornante dove sono ben visibili le indicazioni per i
Rifugi Longo e Calvi e per la piccola frazione di Pagliari e parcheggiare
Imboccare la strada che porta alla frazione Pagliari e proseguire fino al Rifugio Calvi, si continua per il Sentiero n. 225 (tratto Rifugio Calvi/Rif. Brunone del Sentiero delle Orobie), oltrepassando il piccolo Lago Rotondo sottostante il rifugio Calvi ci si dirige alle baite di Poris (m 1.988), e si risale per una buona oretta tra vallettine e rigagnoli tra il Pizzo Poris (2716 m) e il Monte Grabiasca. Giunti ad un pianoro dove, non molto distante si vede il Passo Valsecca (m 2.496), si lascia il sentiero n° 225 e si prende il sentiero di sinistra che sale zigzagando fino ad arrivare poco sotto la Bocchetta di Podavit (2.624 m) da dove è visibile la linea di Salita.
Risalire il pendio innevato fino all’attacco.
Descrizione
Rifugi Longo e Calvi e per la piccola frazione di Pagliari e parcheggiare
Imboccare la strada che porta alla frazione Pagliari e proseguire fino al Rifugio Calvi, si continua per il Sentiero n. 225 (tratto Rifugio Calvi/Rif. Brunone del Sentiero delle Orobie), oltrepassando il piccolo Lago Rotondo sottostante il rifugio Calvi ci si dirige alle baite di Poris (m 1.988), e si risale per una buona oretta tra vallettine e rigagnoli tra il Pizzo Poris (2716 m) e il Monte Grabiasca. Giunti ad un pianoro dove, non molto distante si vede il Passo Valsecca (m 2.496), si lascia il sentiero n° 225 e si prende il sentiero di sinistra che sale zigzagando fino ad arrivare poco sotto la Bocchetta di Podavit (2.624 m) da dove è visibile la linea di Salita.
Risalire il pendio innevato fino all’attacco.
L1: salire la goulotte di ghiaccio e neve sino ad una nicchia sulla sinistra, fare sosta su 1 friend 0.65 totem + spuntone 60metri
L2: salire la bellissima colata di ghiaccio, all’uscita tenere la sinistra e risalire la piccola goulotte di ghiaccio, sosta su ghiaccio 55/60 metri
L3: risalire il facile pendio di neve e rocce fino a raggiungere le rocce sommitali della via normale, sosta su spuntone o friend 60 metri
Da qui proseguire per 150 metri fino a raggiungere la vetta (10/15 minuti)
Discesa
Seguire la via Normale Invernale fino a tornare alla bocchetta di Podavit, da qui seguire fino a Carona.
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
14/02/2012 SO, Piateda 200 m III, 4 Sud-Ovest
Agneda – Tunnel Obliquo (Cascata)
5.8Km
26/12/2024 SO, Piateda 180 m II, 4+ Nord-Est
Agneda – Lacrime di Cristallo (Cascata)
6.4Km
28/12/2008 SO, Piateda 130 m III, 3+ Nord
Agneda – Diedro delle Ombre (Cascata)
6.5Km
27/01/2008 SO, Piateda 90 m II, 3 Nord
Cascate ottavo tornante
6.5Km
16/01/2024 BG, Valgoglio 600 m III, 4, M4 Nord-Est
Valgoglio – Lucky Ice (Cascata)
8.4Km
08/01/2017 BG, Carona 230 m III, 1, M7 Nord
Becco (Pizzo del) – Chiudi il Becco (Cascata)
11Km
04/03/2018 BG, Ardesio 300 m II, 3 Nord
Secco (Monte) – Couloir
11.6Km
29/01/2017 BG, Ardesio 130 m I, 3 Nord
Valcanale – Pattinaggio (Cascata)
12Km
23/01/2017 BG, Ardesio 150 m II, 4+ Nord
Valcanale – Chignol del Gal (Cascata)
12Km
18/02/2018 BG, Carona 400 m III, 3 Nord
Carona – Condotta Forzata (Cascata della)
13.1Km