Tra le più belle vie mai fatte da me con granito paragonabile ai satelliti del M.Bianco. Quando dal sentiero ti appare questa freccia di granito vorresti essere già in cima. Noi fatta in due giorni partendo da Genova (circa 5:30 di auto!) e dormendo al rifugio Soreiller. Avvicinamento lungo compensato dalla vicinanza del rifugio dall’attacco posto a destra del rifugio stesso dopo una rampa appoggiata. La via parte con gli spit a sinistra di un’altra via con cordone bianco. Comunque non ci si può sbagliare visto che tutti gli spit hanno il marchio FFME. I tiri sono tutti molto omogenei con buona chiodatura ma il grado 6a/6a+ lo devi secondo me dominare visto che a volte il passaggio duro lo trovi con gli spit molto distante dai piedi. Fantastico l’atletico tiro delle fessure ma i tiri sono tutti belli. Noi avevami alcuni friend ma non li abbiamo usati. Arrivati in punta con una doppia ci si cala ad una breccia e facendo attenzione si scende scalando sul facile fino al nevaio che abbiamo sceso con scarpe da trekking senza problemi. Discesa ben tracciata con ometti. Molte cordate distribuite sulle varie vie. Attaccato alle 8:15 arrivati in vetta alle13:45 (5h:30) al rifugio alle 16 , merenda e all’auto alle 18:30. Unica pecca la cena veramente scadente del rifugio e la disorganizzazione, ma stanno ristrutturando il rifugio e quindi va bene così. In compagnia dell’amico Luigi e Andrea con Michela incontrati al Rifugio.