Nella parte bassa l'itinerario va un po' ricercato; a partire dalla fessura obliqua risulta più intuitivo.
L1, V 40mt
Salire la fessurina verticale (friend incastrato e cordone); traversare poi verso destra sulla larga fessura fino alla sosta (in comune con “Il Risveglio di Kundalini”).
L2, V+ 45mt
Continuare a traversare verso destra seguendo la fessura sotto il tetto oppure – dopo un cordone – seguendo una piccola rampa in discesa interrotta da un breve salto oltre il quale si rimonta. Sostare sul mugo della piccola cengia.
L3, IV 45m
Continuare in direzione di un grande albero e salire lungo un diedro-camino con roccia articolata (potrebbe essere bagnato in caso di recenti piogge). Sosta su albero.
L4, V 45mt
A sinistra per un muretto fessurato, poi placchetta che porta ad una cengia alla base della fessura obliqua (la Serpe Ripresa). E’ possibile sostare su friend o su albero.
L5, V+ 45mt
Salire lungo la fessura obliqua fino al suo termine. Sosta su due chiodi uniti da cordini (è possibile rinforzare a friend).
L6, VI+ 50mt
Rimontare la piccola rampa (al centro ci sono due ottimi appigli) e continuare lungo il diedro. Continuare quindi per breve placca fino ad una cengetta (in comune con “Il Risveglio di Kundalini”).
L7, IV 25mt
A destra verso i ciuffi d’erba poi per placca a funghetti fino ad una piccola cengia con alberello sul quale si sosta (in comune con “Il Risveglio di Kundalini)
L8, VI+ 30mt
Diritti fino a rimontare il tetto stando leggermente a sinistra (bagnato in caso di recenti piogge), poi placca completamente sprotetta fin sotto la fessura strapiombante (sosta su 2 chiodi da rinforzare con friend e nut).
In alternativa è possibile seguire la linea originale continuando verso destra (lunghezza in comune con “Il Risveglio di Kundalini”) sino a sostare su di un albero. Rimontare quindi lo stapiombino (due/tre spit) e continuare in lungo traverso verso sinistra sfruttando una fessura orizzontale fino alla base della fessura strapiombante (sosta su 2 chiodi da rinforzare con friend e nut).
L9, VIII- 15mt
Salire la fessura strapiombante (nessun chiodo in loco) e sostare sulla piccola cengia a sinistra (da attrezzare con due chiodi).
L10, IV 60mt
Salire la placca di aderenza completamente sprotetta sino alla cengia sommitale. Sosta su albero.
DISCESA
Lungo lo stesso sentiero usato per scendere da “Il Risveglio di Kundalini”.
- Bibliografia:
- Masino Bregaglia- Regno del Granito - Vol. 2 di Andrea Gaddi