- Accesso stradale
- Ok; il pedaggio viene assolto dal rifugio al momento della prenotazione.
Salita facile e piacevole. Non si tratta di una vera e propria cresta, quanto di un ampio sperone, con passi di arrampicata mai esposti. Percorso vivamente consigliato come alternativa alla via normale, cui si ricongiunge all’anticima (prima del passaggio del Caval d’brons) e che poi si percorre in discesa. Si guadagna anche un po’ di tempo, in quanto l’itinerario è più diretto. All’attacco si perviene tagliando verso destra ascendente il ghiacciaio circa 150 metri sotto il colle, seguendone, sul margine inferiore, la propaggine destra, che termina su un’ampia terrazza detritica sospesa.
Salita di Luca con Maxgrana, in grandissimo spolvero. Un particolare grazie a Eleonora, ottima rifugista del Ponti, per la preparazione, i consigli e l’impeccabile conduzione del rifugio.