- Accesso stradale
- BLOCCATO da una recente grossa FRANA a quota 1250m circa
Ignari della frana, ci siamo dovuti sciroppare 1300m di dislivello fino al rifugio Ponti, dove siamo arrivati alle 9 di sera passate (calcolare 3,30/4 ore soprattutto per lo sviluppo) portando il disl. complessivo a quasi 2500m…. Devastante psicologicamente più che fisicamente…
Condizioni di salita perfette, con neve ovunque dura ed ottima per i ramponi, e che non ha smollato più di tanto al ritorno (in punta alle 10,15) se non una volta sul ghiacciaio. Pericoloso il primo tratto di traverso ascendente su sfasciumi di roccia grigia instabile, poi in cresta migliora nettamente (roccia giallastra). Ambiente nel complesso magnifico, cresta sottile con passaggi quasi sempre esposti, parete nord vertiginosa, vista impagabile sul gruppo del Bernina. Il ghiacciaio di salita, malridotto, in passato doveva essere colossale, date le dimensioni della vallata. Bellissimo il pianoro erboso al termine della strada (passerelle in legno). Tempo buono che ha permesso una vista fantastica, con pioggerellina dopo le 11,00, poi di nuovo tempo discreto. Molto gentili i gestori del rifugio, pressoché vuoto (solo 4 tedeschi) che ringraziamo per l’accoglienza.