Grigna Meridionale o Grignetta, Dito Dones – Via Lunga

Grigna Meridionale o Grignetta, Dito Dones – Via Lunga
La gita
felgorni
3 18/06/2023
Accesso stradale
Il sentiero parte dietro il Bar (o trattoria) Alleluja a Ballabio, che si trova facilmente su Google Maps.

Attaccato la via alle 15 di una caldissima giornata di giugno, sempre in ombra con temperature molto gestibili ed un bel venticello.

Per l’accesso si segue il sentiero 62 da dietro il Bar Alleluja. Arrivati alla fine di un prato dove sono presenti delle cascine, si entra in un sentiero molto fitto e vegetato a destra di uno invece largo. Il sentiero è il 64 contrassegnato da vernice blu e gialla. Arrivati alla base del dito, l’attacco si trova a destra della Via del Vento, quest’ultima segnalata con una targhetta.

La via presenta molti raccordi tra i tiri, in prossimità delle varie cenge che avvolgono la struttura rocciosa del dito. Non penso sia utile unire questi pezzi ai tiri perché si creerebbe molto attrito

L1 – prima a dx e poi a sx, muretto unto all’inizio e spit un po’ nascosti
(L2) – raccordo
L3 – è ben visibile uno spit della Via del Vento (lo spit ha inciso il nome): il primo spit della via si trova qualche metro alla sua sinistra. Anche qua si va prima a dx e in prossimità del forte strapiombo si devia a sx.
(L4) – sormontato un terrazzo, raccordo, si cammina fino al muro, e si sale per facili rocce a destra verso un albero. Subito dopo l’albero c’è uno spiazzo da cui partire per il prossimo tiro
L5 – tiro forse più iconico della via, più duro del grado assegnatogli causa unzione estrema e piedi saponosissimi. Bellissimo tiro esposto con traverso divertente e fisico. Sosta subito a sx del tetto
L6 – in teoria tiro chiave, l’unico passaggio di 6a, poco dopo l’inizio, è su tacche un po’ unte ma è ottimamente protetto. Poi difficoltà decrescenti
(L7) – Raccordo. seguire il sentiero a dx fino a che si incontra la scritta Via Lunga
L8 – bel tiro lungo per arrivare in cima, semplice e divertente

Tutte le soste sono molto comode

Per il ritorno anche noi consigliamo la ferrata (che si può fare con le scarpette). Giunti alla base della ferrata si ritorna alla partenza dell’ultimo tiro (sx viso a valle) e si continua su un sentiero poco esposto ma a tratti attrezzato, che porta velocemente alla base della via.

Tiri carini ma un po’ unti. I vari raccordi spezzano un po’ la continuità. La presenza della ferrata rende un po’ meno soddisfacente la cima.

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