- Accesso stradale
- con la macchina fino a Ruilles
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Siamo partiti da Ruilles verso le 8.00 con +5°C e saliti con sci nello zaino tagliando dritti sui prati fino alle grange Chabaud ( oltre mezzora di portage). Qui poca neve che al ritorno si era già sciolta. Continuità del manto nevoso da quota 2000 circa in prossimità del ponticello e del cartello che indica la direzione per il Giassez. Salendo la neve era bella liscia e portante facendoci pregustare una bella sciata. In punta in poco più di 3 ore e panorama non limpidissimo con poco vento sopportabile. Discesa verso le 12.00 con belle curve per un terzo del pendio alto poi neve per lo più umida e sfondosa ma non eccessivamente consentendoci di girare se pur con fatica. Il caldo ed il mancato rigelo in profondità hanno fatto la loro parte. Nel complesso è stata una bella gita. Solo una coppia davanti a noi e dietro un paio di surfisti che a fatica venivano su con le ciaspole sulla neve cedevole. Viste diverse auto che proseguivano sulla sterrata nella direzione per il terra nera.
Ottima compagnia di Frank, Alberto e Andreas con cui abbiamo condiviso un gustoso e ricco picnic innaffiato di buon vino.