- Accesso stradale
- divieto a Thures fino al 20/04, ma strada Rhuilles senza neve
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Free-rando
Arrivati fino a quota 2450, ingresso del magnifico vallone che porta alla Dormilleuse. Tutta la salita sotto la nevicata e con scarsa visibilità, meno male che c’era un veloce terzetto di scialpinisti che ci ha lasciato una traccia sulla neve per orientarci. Incontrati mentre scendevano, ci hanno detto di aver desistito causa visibilità nulla, ma noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare al loro punto di arrivo con un improvviso squarcio di cielo sereno e vedere il panorama; era comunque troppo tardi per arrivare in cima (Il trio di veloci skialp, con l’avvento del bel tempo, è invece risalito “al volo”sul Giassez). Discesa con inizio alle 11:45, Dai 2450 ai 2300 circa crosta poco portante coperta da due dita di neve fresca ed umida. Parte mediana tutta su neve primaverile con una spolverata di neve fresca (umida) sopra. Sotto la chiesetta di Grange Chabaud la neve fresca era già scomparsa e si arriva fino a Rhuilles per lingue di neve, buona, trasformata.
Cielo che si è nuovamente coperto nel primo pomeriggio, dunque la fortuna ci ha aiutato facendoci scendere con una buona visibilità.
Con Guido “intavolato”. In giro soltanto gli altri tre skialp, che saluto.