- Accesso stradale
- -
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
LE CIME DELLA VAL VIOLA – Un’altra bella gita, questa volta in Val Viola. Partenza con gli sci ai piedi dall’Alpe Caricc, dove abbiamo parcheggiato l’auto. Bella giornata primaverile, anche se all’inizio fin troppo calda per i miei gusti e poi troppo fredda a causa di un fastidioso venticello da nord che ci ha accompagnato fino in cima, da dove abbiamo potuto ammirare una moltitudine di cime vicine e lontane, note, meno note e per niente note. Salita su neve portante e dura lungo tutto il percorso. Discesa (11.40) molto bella, su neve trasformata e cotta al punto giusto fino al bivio per la Punta d’Avedo. Poi neve marciotta, ma discretamente sciabile nella parte bassa. Parteciapanti: il sottoscritto, Mirko, Francesco il pompiere, il sempre presente Mamao Petruz bumbum, che ha finalmente ritrovato la forma che sembrava definitivamente persa. Il dislivello è stato di 1300 mt per uno sviluppo complessivo di quasi 15 km.
Molti scialpinisti lungo i tre itinerari più noti della zona: Pizzo Dosdè, Punta d’Avedo e Cima Orientale di Lago Spalmo. Non ho visto nessuno in direzione della Cima di Saoseo.
P.S. La sterrata che porta a Caricc passando dalla presa A2A è percorribile solo dai mezzi autorizzati (vedi cartello al bivio), ma in questo periodo il divieto viene ignorato e, a quanto pare, tollerato.