L'originalità dell'ambiente ne fa una meta di insolita bellezza. Sulla destra orografica la valle è dominata dal massiccio dei Cerces costituito da rocce dolomitiche; a questo gruppo di guglie e di creste si intercalano, in un paesaggio armonioso, laghi, pascoli e foreste mentre il versante sinistro consente l'accesso alla Valle Stretta con itinerari escursionistici estivi. Numerosi sono i punti di appoggio costituiti dai rifugi del CAF e dai Gite d'Etape predisposti lungo il percorso della GTA Francaises. Gite d'Etape di Nevache sempre aperto; Foyer de sky de fond a Nevache sempre aperto (validissimo questo percorso anche e soprattutto con gli sci da fondo). Refuge de la Fruitière agli Chalets de Fontcouverte, dove volendo (essendo a circa metà percorso) si può terminare la gita.
Accesso stradale: raggiungere il Monginevro con la SS 24. Proseguire per la Vachette e poco prima dell’abitato, sulla destra, imboccare la strada che introduce nella Vallèe de la Clarèe per Les Alberts.Proseguire fino a Nevache e posteggiare l’auto.
Si prosegue sulla strada normalmente battuta fino agli Chalets de Laval. Quasi tutto l’itinerario si svolge sulla sinistra orografica lungo il torrente Clarèe. Superata la balza custodita da due cappelle poste in luogo strategico continuare verso gli Chalets de Verney 1770 m per scendere leggermente verso la lieve depressione delle Basse Sausse e risalire in leggera pendenza fino agli Chalets de Lacha 1828 m. Lasciati a destra gli chalets si prosegue per gli Chalets de Fontcouverte 1857 m, non prima di aver ammirato la cascata di Fontcouverte nella pittoresca pozza originata dal torrente sulla sinistra. Poco dopo un ponte in legno consente l’attraversamento del fiume, oltre il quale si trova il Refuge de la Fruitière (dove si può decidere di interrompere la gita) 1860 m. Questo tratto è l’unico che si svolge sulla sinistra orografica per ripassare poi sull’altro versante a le Jadis 1864 m dopo aver attraversato uno splendido bosco di larici. Da le Jadis proseguire per la parte più alpinistica della gita fino agli Chalets de Laval 1980 m dove in estate si lascia l’auto. Continuare sulla mulattiera che porta al Refuge de Drayères lasciando il torrente Clarèe oramai incassato tra gorge e balze. Il rifugio sorge a 2167 m ad un pianoro alla confluenza di due valloni ricchi di laghi e pascoli.
Discesa: per l’itinerario di salita
- Cartografia:
- IGN Massif Ecrins-Haute Dauphinè 1:50.000
- Bibliografia:
- fondo escursionismo senza confini di R. Carnisio