Dalla Wiesbadenerhutte si sale in direzione Sud Est per facili mamelloni nell’ ampio ghiacciaio e senza difficoltà di rilievo e con facile intuizione si punta all vetta, ben visibile e facile da individuare. La salita al cima a piedi non è banale e nel breve tratto finale può rendersi spesso utile corda e ramponi.
Alla cima 2/ 2,30.
Dalla cima si vede molto bene tutto il traverso – il colletto – e la parte finale di salita alla Ht. Jamt Sp. Per arrivarci, si scende al colle, posto sotto la cima della Dreilander, si compie il traverso (direziuone Est) e si accede sul lato opposto del ghiacciaio vallicando il breve e non difficile canalino, poi con logica e facile intuizione si punta alla cima scii ai piedi fino alla croce di vetta.
Irrilevante il tempo di attraversamento 0,45 massimo.
Discesa.
Splendida discesa senza difficoltà di rilievo fino all Jamtalhutte, già ben visibile dalla vetta. Attenzione però, una volta giunti sui ripiani sottostanti il rifugio. Grosse valanghe in successione, si possono staccare dal versante lato sinistro, consigliabile mantenersi ben in sicurezza sul lato destro della valle. (Spendida la Jamtalhutte), sia nel suo aspetto esteriore che di confort. La discesa poi a Galtur in buona parte è abbastanza scorrevole e senza dubbio molto più agevole del previsto.
Informazioni particolari 335 5894553
- Cartografia:
- Kompass n. 41 - Alpenvereinskarte n. 26