Punto di partenza Racconigi ma può anche essere percorso in senso inverso.
Se fatto per intero occorre essere molto allenati, ovviamente può essere percorso parzialmente e si possono decidere punti di partenza intermedi a piacimento.
Sul percorso non si trova acqua potabile ma si passa dentro o vicino ai vari paesi dove non dovrebbe essere un problema fare rifornimento.
Tutto il percorso è un mix di sentieri, sterrate e strade asfaltate secondarie.
La segnaletica è presente ma non sempre facile da seguire, sicuramente meglio affidarsi ad una traccia GPS che può essere anche scaricata sul sito www.sentierosulmaira.it
Da tenere anche conto che il percorso è stato realizzando per tratte in epoche diverse ed è manutenuto da associazioni ed enti locali per cui non vi è uniformità e alcune tratte risultano meglio segnalate di altre.
Periodo migliore per questo percorso sono la primavera e l'autunno, da evitare dopo periodi di pioggia dove è possibile trovare parecchio fango.
Da Racconigi si costeggia il Maira in sinistra idrografica lungo uno splendido sentiero fino a Cavallermaggiore e quindi Savigliano. Attraversando Savigliano si passa in destra idrografica e per sterrate e sentieri si passa nei pressi di Vottignasco e si arriva a Villafalletto.
Da qui il percorso risale il Maira sempre in destra idrografica su sentiero di recente realizzazione arrivando a Busca.
Si attraversa Busca e si procede in direzione di Villar San Costanzo e Dronero.
Questo tratto si svolge soprattutto su sterrate e stradine secondarie e giocoforza costeggia il Maira, che qui scorre all’interno di una gola profonda, in lontananza.
A Dronero ponte del Diavolo giro di boa e si torna a Busca su percorso simile a quello dell’andata.
Per tornare a Villafalletto senza passare dal sentiero dell’andata il percorso fa un giro più largo che passa per la frazione Attissano.
Da Villafalletto si riprende a costeggiare il Maira sul lato opposto a quello dell’andata rimanendo in sx idrografica.
È questo il tratto un pochino più tecnico del giro fino ad arrivare a Savigliano.
Da Savigliano, sempre per non ripetere il percorso di andata si fa un giro più largo che passa in aperta campagna o segue strade secondarie con poco traffico veicolare.