Accesso stradale: Torino, Germagnano, imboccare la Valle di Viù, passare Pian Bausano, prendere a sinistra per Castagnole, passare l'abitato Colbeltramo e 300 metri dopo inizia il percorso su una sterrata (ampia possibilità di parcheggiare nei pressi).
Il Turu è pure recensito come gita in mtb.
Seguire la sterrata passando presso vari nuclei di antichi ricoveri rurali, passare un pilone al colletto Pian della Coppa e continuare sulla sterrata che percorre la dorsale detta Costa di Prata Snis fino a giungere alla punta Il Turu m. 1.355 dove si trovano antenne di ogni genere (grande panorama a 360°).
Ridiscendere sulla sterrata fino al 2° tornante che si incontra (nei pressi di un traliccio); all’esterno del tornante, poco visibile si stabcca un’altra sterrata più stratta che in falsopiano conduce al Passo della Croce m. 1.256 (mette in comunicazione Vallo con Maddalene – croce metallica visibile da lontano).
Proseguire salendo a SO lungo la cresta su tracce più difficoltose tra pietrame ed arbusti fino a giungere in vetta al Monte Druina (altro splendido panorama a 360° sulle Valli di Lanzo e la pianura). Volendo, è possibile continuare sulla facile dorsale di cresta, tra roccette e arbusti, raggiungendo la vicina vetta del Roc Neir.
Discesa:
Ritornare al Passo della Croce e divallare direttamente a NO seguendo l’evidente sentiero che conduce a Maddalene e da qui facilmente attraversando in piano si raggiunge Castagnole e poco dopo il punto di partenza.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.9 Basse valli di Lanzo Alto Canavese la Mandria Val Ceronda e Casternone