- Accesso stradale
- Nulla da segnalare.
Saliti dal rif. Mantova, ottima traccia su tutto l’avvicinamento. Qualche crepo prima del colle del Lys inizia ad aprirsi ma si passa ancora bene. Dopo il colle sempre ben tracciato, certo il posto è di quelli da passare via presto e veloci.
Cresta fatta con i ramponi, ci sono ancora parecchi nevai che tutto sommato con la neve ben rigelata forse rendono la progressione più rapida.
Il percorso non è sempre così intuitivo, il consiglio è di non perdere di vista i segni di ramponi sulle rocce.
La discesa è lunga e richiede molta attenzione. Le placche inclinate della normale alla Dufour sono in parte innevate, ma visto che si percorrono al rientro e considerata l’esposizione la neve inizia a sfondare, meglio fare attenzione e nel caso sfruttare gli ancoraggi per assicurarsi/calarsi (noi abbiamo fatto una calata dall’ultimo ancoraggio presente in discesa).
Per il resto buone condizioni fino alla punta della Zumstein.
Materiale usato: corda da 50, 4 friends (0,4-0,5-0,75-1 BD) e 4 rinvii allungabili.
Tempistiche: 6 ore dal Mantova alla punta (partenza alle 3.30) e 4 ore dalla punta al Mantova.
Presenti numerose cordate ma tutte ben distanziate.
Annotazioni sul rif. Mantova:
alla modica cifra di 90€ per la mezza pensione non viene fornita l’acqua durante la cena, sappiatelo e nel caso organizzatevi visto i prezzi delle bottiglie su.
La colazione viene servita solo dalle 4 del mattino, normalissimo visto che si tratta di un rifugio su un ghiacciaio dove pernottano al 98% alpinisti… Per chi ha esigenze di farla prima, lasciano thermos di thé/caffè + pane e marmellate contate nello stanzone degli scarponi.
Con Clo, gitone tanto atteso.