Durand (Cima) da Baracco

Strada facendo mi chiedo: parto da Rastello o da Baracco ?? In entrambi i casi si tratterebbe comunque di un percorso nuovo. Scelgo Rastello, forse di li’, visto che e’ gia’ tardi e devo tornare presto e’ un po’ piu’ breve. Ma giunto a Rastello c’e’ un gelo polare e tutta ombra. Cosi’ faccio dietrofront e parto da Baracco, dove il sole invece fa gia’ capolino,e anche se la temperatura non ne guadagna molto l’ambiente illuminato dalla luce solare e’ sicuramente piu’ invitante. Seguendo vecchie tracce taglio su per i boschi e mi ritrovo sulla stradina solo pochi metri prima del colletto.Di qui come da descrizione raggiungo le piste e le costeggio in alto sulla sx fino alla Turra, dove un bel venticello gelido mi accoglie.Poco invogliato dal clima sono indeciso se proseguire o meno, anche xche’ memore di certe vicissutidini di sky-alp in zona Mondole’ non vorrei mai che qualcuno venisse a redarguirmi. Poi pero’ vedo uno ski-alp lungo le piste e anche qualche ciaspolatore sparso, cosi’ decido di proseguire. In cima trovo alla fine un solo sky-alp giunto da Artesina.
In discesa sfrutto le piste fino alla partenza dell’intermedia che sale da Rastello, che fuori tanto non sembra granche’. Poi nel bosco di faggi in realta’ si scende senza grosse difficolta’. Orrenda invece la stradina, piena di buchi e tracce gelate, tanto che subito dopo il colletto decido che e’ meglio la boschina…

Quantita’ neve :3/5
Qualita’ neve : 2/5 (stradina 1/5).
Sempre magnifico il colpo d’occhio dalla cima verso la pianura innevata. Molto piacevole anche la pausa pranzo alle Case Stallo con un tiepido sole e al riparo dal gelido vento del nord.
Lo ski-alp in cima mi ha detto invece che in zona durante il giorno gli sky-alp sono tollerati, anche xche’ molti sono sky-runner che di allenano x la Tre Rifugi…