- Accesso stradale
- arrivati al Pontet con la strada leggermente innevata
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1900
salendo abbiamo trovato 25/30 cm di farina che reggeva poco e male il nostro passaggio, neve troppo recente per avere consistenza e tenuta. Una volta arrivati sotto il ripido pendio-canale da risalire per il Rocher Peyron e Bec de Lievrè ci siamo subito resi conto che era presente almeno mezzo metro di neve accumulata sul pendio e a rischio di scariche, dopo aver saggiato i primi metri e sprofondando fino al ginocchio, oltre che faticoso era anche pericoloso salire oltre. Così, tanto per non vanificare la giornata e la levataccia fatta abbiamo cambiato meta e trovato un buon ripiego, salendo la Tete Dure che già conoscevo (salita nel 2010). Siamo saliti faticando non poco, per fortuna che nella parte alta il vento aveva reso la neve leggermente più compatta. Saliti in circa 3 ore. Giornata spaziale e panorama favoloso dalla cima. Oggi siamo saliti solo noi quassù. Dopo 1 ora di permanenza in cima siamo scesi, nel giro di 2 orette siamo rientrati al parcheggio.
A dire il vero per oggi era in programma una bella montagna della Valle Ubaye che non avevo ancora salito nel Vallon du Lauzanier o in alternativa una nella zona di Larche, nel Gruppo della Siguret. Ma arrivati già a Sambuco abbiamo visto l’effetto della nevicata del giorno precedente e in noi sono affiorati i primi dubbi….ma siamo ad aprile o in pieno periodo invernale?? Arrivati poi al Colle della Maddalena abbiamo visto il Vallone del Lauzanier con 25/30 cm di neve fresca e farinosa, e guardando i pendii belli carichi di neve e altri scialpinisti poco convinti di andare nella parte alta del vallone, così abbiamo inseguito un’altra meta, il Rocher Peyron o il Bec de Lievrè dal versante Sud
Una gita piacevole anche se purtroppo è stata solo un ripiego, ma nel complesso non possiamo lamentarci troppo direi. Oggi in compagnia di Davide I. del CAI Ligure Genova come me.