L’escursione non presenta alcuna difficoltà ed è ottimale per gite primaverili e di fine stagione (autunno inoltrato); in un unico tratto del percorso, la risalita del canalino sulle scalette di legno appena superato Reille, può essere ritenuto problematico in caso di pioggia.
La stradina si dirige verso l’abitato in direzione del centro valle raggiunge l’area del Castello di Vallaise (o Inferiore) 452 m di origini medievali e la Casa Forte Costaz (pannello informativo).Si prosegue sulla stradina a ridosso della case e a dx costeggiando l’ampio muraglione sino ad attraversare il ponte sul torrente e risalire la prima stradina a dx a bordo torrente e passate un paio di case si raggiunge la mulattiera 3A (pannello informativo in allestimento) che procede salendo in direzione nord est.
Superanti i terrazzamenti a vigneto, inizia il percorso nel bosco di castagni; si raggiunge così un bivio a quota 570 m (Palina in legno con indicazione “itinerario n.1 Ponteille”) dove sulla sx si proseguirebbe per Champurney (da trascurare) si prosegue a dx per Ponteille percorrendo un bel sentiero che porta ad attraversare il torrente di Prè 590 m in una area di gole e balzi molto interessante.
Sul lato opposto del torrente si risale un tratto di esile sentiero protetto da staccionata e di li a poco si raggiunge il Castello di Arnad (o Superiore) 620 m in corrispondenza della strada asfaltata.
Percorso un tratto di asfalto, verso sx, si prosegue su sterrata a superare il torrente su un ampio ponte in legno 657 m da dove riprende una bella mulattiera che conduce all’interessante borgo di Prè 815 m (notevoli le strutture ancora presenti, e di li a pochi metri, a sx a monte della case, si trovano i resti del mulino e della ruota per il movimento della macina).
Guadagnata la strada a monte di Prè 825m la si percorre per un breve trattato a scendere e tra due ponti sulla sx ( a monte) si individua il sentiero che da prima esile diviene ben presto una ampia mulattiera con continue svolte sale decisamente un ampio canalone sino a quota 1080 m dove si trascura il ripido sentiero di sx per proseguire a dx su sentiero esile e lievemente esposto con brevi sali-scendi attraversa il piccolo rio e raggiunge la bella baita di Languesse 1064 m posta in ottima posizione su una radura ripida da cui si osserva il sottostante fondovalle.
Aggirata la cappelletta votiva, prima della baita, si prosegue a nord di essa per il ripido sentiero che diviene ben presto mulattiera e porta senza indugi a raggiungere le belle costruzioni di Reille inferiore 1248 m (molto bello il recupero di un rascard).
Poco sotto al rascard, verso dx, il sentiero prosegue in lieve discesa sino ad attraversare il torrente e proseguire risalendo ripido al centro di un canalino con tratti attrezzati a scalette in legno e passerelle (porre attenzione in caso di pioggia o umidità, specie nel ridiscendere); sentiero che superato il ripido tratto volge verso dx sino a raggiungere in falsopiano la chiesetta di Sant Anna di Echallogne 1331 m posta su un punto panoramico.
Il sentiero, a monte della chiesa, sale al borgo di Echallogne 1360 m e di li a poco, seguendo il sentiero verso dx e aver svoltato a sx al primo bivio (con indicazioni) si raggiunge la località di Les Barmès 1407 m dove vale la pena salire per osservare un notevole faggio monumentale (Fagus sylvatica).
Diversi sono gli itinerari per il rientro a quello di salita, per il quale arrivati a Prè consiglia di percorrere un breve tratto della strada asfaltata in salita verso Champurney dove poco prima delle case, prima di un ponte, si scende a sx sulla bella mulattiera (oltremodo panoramica) sino a raggiungere il bivio a quota 570m (raggiunto durante la salita) dal quale si ridiscende sino all’auto.
Altra interessante soluzione per il rientro (che realizza un anello) è fattibile attraverso la mulattiera che da Echallogne sul sentiero che scende lievemente in direzione sud si raggiungono le ultime case del borgo attraversate le quali (verso valle) alcune decine di metri sotto lo spiazzo di parcheggio si individua sulla dx il sentiero-mulattiera che scende tagliando alcune volte la strada sino ad un bivio a quota 968 m dove sulla dx si raggiunge Champaserma e successivamente Vachères 709 m; oppure a sx dove si scende più direttamente a Vachères 709 m (percorrendo un breve tratto di asfalto); da poco prima della chiesetta (paline indicatrice) si riprende la mulattiera e si raggiunge Bonavesse 674 m e la chiesetta di s. Lorenzo per proseguire alla sottostante strada, percorrendola a dx si raggiunge in poco tempo Revire 580 m. A valle del borgo si scende a Ville rientrando al parcheggio.
- Cartografia:
- Carta della Valle Dora Baltea Canavesana n.02 1/20000 ed:MUedizioni