- Accesso stradale
- tutto pulito, ma dal bivio con il Ciarbonet solo 4x4
Lasciata l’auto a Prato Ciorliero (no divieto) e no neve : ma occhio che dal bivio della strada con il colle Ciardonet si arriva solo con 4×4… Fresco alla partenza, saliti dalle tracce che partono dalle malghe con qualche attraversamento di pozze ghiacciate, assolutamente non problematiche, perché esigue e aggirabili nella parte superiore ci siamo ricollegati con la mulattiera della Gardetta al sole. Anche qua qualche tratto nivo-ghiacciato ma tutto aggirabile. Arrivati il colle seguito indicazioni: centralina Arpa e i bolli a vista (ben segnato) per evitare le numerose chiazze di neve, ma tutte piccole aggirabili, fino a guadagnare la cresta est. Qua le cose si sono fatte interessanti incontrando un po’ di neve dura, ma abbastanza gradinabili ma comunque non abbiamo calzato i ramponi (per evitare il buta/gava) proseguendo sul filo (delicato per roccia marcia ed esposizione) fino ad arrivare alle catene (forse superflue, a mio avviso, senza neve o ghiaccio dato che è l’unico tratto con roccia salda… utile ovviamente negli altri casi…) poi la cresta si allarga ed è tutta pulita (pieno est) fino alla panoramica cima.
Non ci sono difficoltà degne di nota (tutto I grado o poco più) se non la delicatezza della roccia che si sfalda solo a guardarla (mi ricordava tanto la cresta est dell’Aguille Rouge… fatta la scorsa estate) dove bisogna sempre stare attenti a quello su cui si poggia, ma in particolare a quello che si afferra, soprattutto oggi dove la neve ci ha obbligati a tenere fedelmente il filo.. d’estate non penso vi siano problemi.
Vetta carina in queste condizioni che le danno un po’ di retrogusto pseudoalpinsitico forse con abbondante innevamento deve essere ancora più piacevole…
Meteo spettacolare con fresco vento moderato e colori autunnali al clou… Ritorno per il sentiero ufficiale su cui si trova (data l’esposizione nord) un po’ di neve ghiacciata ma non problematica nell’ultimo tratto sopra Prato Ciorliero.
Per me l’ultima gita dell’anno di un difficile periodo… ma essere qua oggi sui monti nella mia stagione preferita in una splendida valle con i carissimi Inox, non ha prezzo: stupendo!