Nel complesso itinerario in buone condizioni. Abbiamo pernottato al refuge du Glacier Blanc, raggiungibile in meno di 2h da Pre de Madame Carle.
Colazione alle 3, dal rifugio in 30′ circa si raggiunge il ghiacciaio che inizia con una pendenza moderata per poi spianare fino all’arrivo ai piedi del pendio che conduce alla vetta. Abbiamo scelto l’opzione 2, raggiungendo la Breche Lory. Il passaggio più delicato (pendenza accentuata e ghiaccio, 10m scarsi) si trova in prossimità dell’ultimo crepaccio da oltrepassare prima di arrivare al crepaccio terminale. Cresta in buone condizioni, qualità della roccia non eccelsa, comunque presenti diverse lame e spuntoni per proteggere.
Ridiscesi alla Breche Lory, abbiamo poi salito anche il Dome de Neige (5′ dalla Breche).
Tempistiche:
3:30 refuge du Glacier Blanc
4:00 inizio ghiacciaio
5:45 fine del pianoro glaciale (3350m)
7:30 Breche Lory
8:40 vetta Barre des Ecrins
10:40 vetta Dome de Neige
11:40 pianoro glaciale
13:30 refuge du Glacier Blanc
Cresta non molto entusiasmante, difficoltà contenute ma terreno impervio. Via di salita affollata.