La gita
il-bruno
5
28/04/2012
tornato al rifugio dopo qualche anno, nuova gestione molto cordiale e soprattutto buona cucina!
la neve trovata dall’escursionista di 3 giorni fa è sparita quasi tutta sotto al rifugio.
in discesa ho fatto tutto il sentiero che rimane in quota sotto le grandiose pareti del sasso dei carbonari e del sasso cavallo, trovando a poche centinaia di metri dal rifugio un piccolo branco di camsosci e più avanti una volpe, per poi scendere all’alpe cetra, all’alpe era, al santuario di santa maria sopra olcio e a somana, da dove seguendo i cartelli del sentiero del viandante si ritorna a rongio. gran bel giro con panorami notevoli, di sviluppo non indifferente.