L'itinerario presenta un tratto tra i 2000 e i 2100 m esposto alle possibili valanghe che viene nominato "la stretta" che va quindi percorso con la dovuta attenzione, valutando bene le condizioni dell'innevamento. La parte alta e la cresta finale potrebbe richiedere l'utilizzo dei ramponi. Nelle giornate con tempo favorevole la vetta di questa montagna è anche un notevole belvedere panoramico su Alpi Marittime e Cozie.
Da Grange si imbocca il lungo vallone del Puriac, si sale inizialmente sul lato sinistro del vallone e poi verso destra fino alla cosiddetta “stretta” a q. 2000-2100 (può presentare talvolta pericolo valanghe). Usciti da questa gola si sbuca su bellissimi e poco inclinati pendii che si attraversano tendendo verso destra, in vista del Colle del Puriac. Senza raggiungere la spianata del colle, si prosegue a salire verso destra in direzione della Rocca Tre Vescovi. Arrivati sotto la Rocca, quando il pendio di fa più erto, si traversa su un largo pendio inclinato verso destra fino a sbucare ad un colletto, dopo aver ormai sorpassato la verticale della cima.
Dal colletto si volge a sinistra seguendo la cresta non stretta e nemmeno troppo ripida, Se le condizioni della neve lo permettono si può proseguire con le ciaspole ai piedi sulla cresta, fino a raggiungere la cima, sormontata da un segnale trigonometrico. (ore 3,00 / 4,00 variabile secondo le condizioni di innevamento.
- Cartografia:
- IGC foglio 7 VALLI MAIRA-GRANA-STURA in scala 1:50000
- Bibliografia:
- Alpi Marittime vol. 2 Serie