- Accesso stradale
- no problem
Condizioni ghiacciai e neve pressochè perfette, dura il giusto. Parte finale rocciosa dell’Epicoun assai sgradevole (ghiaccio, terra, detriti, pietre mobili ovunque). In discesa dal Monte Cervo attenzione alle scariche dalle pendici del Nodo di Rayette (roccia bianca), tenersi ben in centro al ghiacciaio.
Nessuno sul percorso tranne due alpinisti a circa 45 min dopo di noi (presumibilmente svizzeri, perchè salivano dalla valle di Otemma). Col grande “metta”. Ottima e gentile accoglienza al rif. Crète Seche, inspiegabilmente vuoto (venerdì sera). Favolosa vista sul Morion e sulla selvaggia catena Viou-Faroma-Luseney. Il bellissimo Mont Blanc de Cheillon da questo lato appare una puntina nella cresta che parte dalla Ruinette. Grand Combin imponente (ma parzialmente coperto da nuvole) ed estetico il profilo del Gelé.