Bella salita prevalentemente su placca. Spit corettamente posizionati ma discretamente distanziati. Le protezioni veloci non servono: anche volendo non avremo saputo dove piazzarle perchè l’ ascensione si articola su un terreno molto compatto.
Il vento continuo e gelato di sabato ha reso la salita meno “plaisir”; alcuni tratti bagnati per l’ acqua delle adiacenti cascate spostata dal vento.
La cosa più bella di questa salita è l’ ambiente selvaggio e meraviglioso dove si svolge. Alla base c’ è un ometto, sulla placca antistante l’ ometto la linea di spit del I tiro. Sul primo spit c’è una fettuccia bianca e viola posta per poter riconoscere l’ attacco salendo la pietraia. Un grazie sincero agli apritori.
Pierfrancesco Brignolo e Giovanni De Rosa