Accesso: da Cuneo il Col de Vars è raggiungibile dalla Valle Stura di Demonte, valicando il Colle della Maddalena e scendendo con la strada statale D900 fino a Les Gleizolles, da dove si gira a destra seguendo la D902 per Saint Paul en Ubaye e il Col de Vars. Da Torino si passa dal Monginevro, proseguire per Briancon per la strada N94 fino alla località di Mont Dauphin, e da qui per la N902 si sale prima a Guillestre e quindi al Col de Vars.
Dal Col de Vars, si lasciano le auto nell’ampio parcheggio situato su un ampio spiazzo posto sul lato opposto di un piccolo chalet in legno. Si inizia a risalire puntando inizialmente alla vicina Cappella di Sainte Marie Madeleine verso sinistra, oltrepassata la piccola costruzione si prosegue sempre in leggera salita toccando una Bergerie a quota 2104 m dove vanno tralasciate eventuali tracce che proseguono a sinistra verso la Montagne de Parpaillon e si sale decisamente verso destra tra alcuni radi larici e diverse ondulazioni del terreno, lasciandoci a sinistra la modesta elevazione di quota 2305 m, si superano altre ondulazioni, si lascia a destra un costolone roccioso e si volge nuovamente a sinistra su terreno sempre poco ripido entrando nella conca terminale, dove si vede in alto a sinistra il Col du Crachet. Si sale ora tenendosi al centro del valloncello, poi salendo con alcune diagonali sul pendio terminale piuttosto ripido, prima a destra e poi a sinistra (in questo tratto possono essere necessari piccozza e ramponi) puntando quindi al Col du Crachet a sinistra, oppure in un piccolo valloncello che porta all’elevazione di quota 2651 m Raggiunto su terreno meno ripido l’ampio Col du Crachet 2631 m, si piega a destra salendo l’ampio e ripido pendio, che superata la quota 2651 m. conduce alla spalla di quota 2741 m. Da qui in avanti il restante percorso da seguire è evidente e sempre ben visibile, si segue la bella cresta Sud, toccando una sella a quota 2728 m e aggirando alcune elevazioni sulla sinistra, per ritornare poco oltre sul filo di cresta (attenzione alle eventuali cornici rivolte verso destra, lato Vars) che diventa gradualmente più affilata, fino al ripido tratto finale, che quando c’è poca neve può presentare un breve gradino roccioso da superare, che porta alla stretta cima della Pointe de l’Eyssina, indicata da un semplice ometto di pietre (se visibile). ( 2,30/3,00 h puramente indicativi).
In discesa si seguono le tracce fatte in salita fino al Col de Vars.
- Cartografia:
- IGN foglio 3538ET - Aiguille de Chambeyron, Col de Larche et de Vars – scala 1:25000
- Bibliografia:
- Scialpinismo dal Colle della Maddalena al Monviso – Blu Edizioni