- Accesso stradale
- Posteggio negli spiazzi lungo la strada e non nel piazzale (privato)
Avvicinamento breve e descritto molto chiaramente dalla relazione, giusto 2 annotazioni da fare sulla via:
Nel complesso molto bella, pochi spit/chiodi ma giusti dove servono sul difficile, sul facile invece occorre necessariamente integrare.
L1 da subito la sveglia: consiglio di o evitare i primi metri dove parte la via (dalla targhetta col nome) o una volta fatti di sostare poi direttamente sotto la parete per evitare enormi attriti con la corda
La parete soprastante a nostro avviso si aggira attorno a 5b/5c, data anche la discreta distanza tra gli spit/chiodi (credo comunque sia integrabile con protezioni veloci, non sono sicuro perché non ho cercato posti dove metterle non avendole utilizzate);
L2 parte con un veramente bel muretto, proteggibile a metà con un friend medio per evitare di schiantarsi a terra in caso di caduta;
L3 penso di avere sbagliato qualcosa e di essere finito leggermente troppo in alto prima di deviare a destra per prendere lo spigolo: mi sono appoggiato a un masso che da sotto sembrava buono ed ho rischiato di tirare via un blocco di 50kg in testa alla mia compagna! Stare molto attenti a dove si mettono le mani e cercare di raggiungere lo spigolo stando bassi, quel masso è veramente appoggiato. Inoltre, la sosta è leggermente scomoda perché è subito sotto la cima allo spigolo e ti obbliga a stare appeso nel vuoto con un comodissimo terrazzino dove si poteva attrezzare una sosta un metro più in alto, stando comodamente in piedi e tranquilli: personalmente, ho preferito attrezzare una sosta con cordino su un alberello un po’piu in alto che almeno mi permetteva di stare un minimo comodo;
L4 i 2 muretti strapiombanti sono si ben appigliati ma anche molto fisici, farli velocemente evita avambracci distrutti;
L5 assolutamente da integrare con protezioni veloci: l’unica assicurazione in loco è data da un cordino su di un albero a metà tiro;
L’ultimo eventuale tiro per arrivare in cima al Torrione è fattibile anche senza assicurazioni (max II+ molto appigliato e facilmente disarrampicabile), altrimenti, come consiglia la relazione, molto più veloce farlo in moulinette.
Per il rientro probabilmente noi abbiamo mal interpretato la relazione (non conoscendo il posto) e siamo alla fine finiti nel canalone alla destra (faccia a monte) della via, che seguito in discesa con molta attenzione ci ha comunque riportati al sentiero “bollo rosso”: probabilmente abbiamo sbagliato in modo stupido, ma credo che la prossima volta per evitare di infilarmi in luoghi pericolosi opterò per la doppia lungo la via di salita.
Con Bea!