Falconera (Torre) – Via Michelin-Rossetto

Falconera (Torre) – Via Michelin-Rossetto
La gita
urg82
5 13/06/2009

Bellissima via di grande soddisfazione, con arrampicata molto varia!
Molti passaggi belli ma per nulla banali anche per via della chiodatura allegra (avere dietro qualche friend medio non fà di certo male..).
Occhio a non farsi trarre in inganno dai gradi relativamente bassi che, come da tradizione Michelin, non sono per nulla regalati (se si gira prevalentemente in falesia e ci si vuole godere veramente la via è consigliabile viaggiare tranquilli almeno sul 6a a vista.

Personalmente ho trovato abbastanza duro il 3° tiro (più per la continuità unita alla spittatura bella lunga che per la difficoltà max). Il tettino del 4° tiro non mi è sembrato assolutamente il passaggio chiave della via..non che sia una passeggiata ma con un po’ di tecnica si passa senza grossi problemi..nel complesso l’ho trovato sicuramente più facile del 7° quando si deve rinviare al termine della spaccatura diagonale a sx (la placca sui cui si appoggiano i piedi, almeno attualmente, è decisamente scivolosa e quindi trovare una posizione di equilibrio per rinviare diventa abbastanza laborioso e faticoso).
Ultimo tiro potenzialmente bellissimo e aereo con un paio di passaggi “boulderosi”…peccato che sia reso poco divertente dall’attrito notevole delle corde..si può provare ad allungare i rinvii anche se cmq buona parte dell’attrito è causato dai vari “scavallamenti” dello spigolo.
Doppia nel vuoto spettacolare, discesa nel canale un po’ meno 😉

Segnalo che volendo con corde da 60m è possibile unire il 1° e il 2° tiro senza che si vengano a creare grossi attriti…occhio però che le corde arrivano proprio al pelo (meglio autoassicurarsi con longe per avere abbastanza margine per far girar la corda nella piastrina)

NOTE PER L’ACCESSO: appena entrati nella borgata risalire una scalinata in cemento sulla sx. Alla fine della gradinata ci si trova davanti una panca di pietra, svoltare a sx e passare di fianco ad una casetta di legno. Proseguire su prato sulla linea di max pendenza tenendosi sempre a sx…al termine del prato si reperiscono delle tracce di sentiero segnalato qua e la con bolli blu abbastanza sbiaditi (prima parte, bosco) e numerosi ometti (seconda parte, pietraia).
Noi non essendone a conoscenza siamo saliti a caso nel bosco su fondo decisamente sdrucciolevole e faticoso fino a incrociarlo casualmente rendendo così decisamente più dispendioso, sia in termini di fatica che di tempo, l’avvicinamento.

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