L’impegno complessivo è di tutto rispetto. La breve traversata iniziale,il camino-diedro e la paretina verticale che porta alla cresta sommitale sono passaggi che ben indicano il grado di preparazione dell’escursionista.
Dal Rif. Lagazuoi in breve si scende alla Forcella del Lagazuoi e, sempre per la pista dell’Armentarola, si continua a scendere fino ad incrociare il sentiero 20b. Per questo si traversa sotto la cresta nord ovest del Lagazuoi Grande e quindi si sale alla Forcella Granda, da cui si raggiunge il vicino Bivacco Della Chiesa, posto nei pressi dell'attacco della ferrata.
La famosa traversata verso sinistra, poco sopra l’attacco della Tomaselli, è da sempre reputata dagli appassionati delle ferrate come un valido test selettivo. Dunque un buon banco di prova (in genere molto frequentato), per testare il grado di preparazione in vista degli itinerari più impegnativi.Questa traversata è uno dei punti più difficili della ferrata e va affrontato con forza di braccia e appoggio dei piedi su parete liscia.
Subito dopo il verticale attacco e una volta superato il liscio traverso orizzontale posto sotto uno strapiombo, si prosegue per pareti verticali ed esposte fino alla zona mediana della parete.
Si percorre un sentiero che porta a sinistra per l’Alta Cengia di Fanis.
Ci si sposta quindi a sinistra, per tracce, fino ad un bivio da dove si continua a salire per le verticali ed esposte paretine di destra. Giunti ad un terrazzino, si superano poi alcuni gradoni di roccia e si giunge alla base di tratti attrezzati molto ripidi, anche leggermente strapiombanti.Infine si percorre un lungo camino-diedro piuttosto impegnativo, fino ad arrivare ad una forcelletta.Si affrontano in successione un’ultima verticale placca solcata da una fessurina che conduce alla cresta da cui per facili e gradinate rocce si giunge alla cima (2980m).
Circa 1.30h dall’attacco.
DISCESA:
la discesa avviene sul versante nord-est percorrendo una ferrata di difficoltà inferiore, ma comunque non banale, per circa 30′ fino alla selletta Fanis (2820m – h 0,30).Da qui un canalino detrico permette di arrivare ai piedi della parete sud fino ad incrociare il sentiero n.20b.
Quindi senza raggiungere la Forcella Grande si discende per ghiaioni per poi guadagnare la Forcella Gasser depot dalla quale, con il sentiero 20b (questa volta per il suo ramo sud ovest così da godere anche al ritorno dell’ombra) si raggiunge la Forcella Travenanzes. Da qui, per segnavia 401, si continua in discesa per il Passo Falzarego.
In alternativa si può risalire al Rif. Lagazuoi per raggiungere il Passo in funivia.
- Cartografia:
- Carta Tabacco 1:25.000 n. 03
- Bibliografia:
- Dolomiti e Brenta Guida alle ferrate