- Quota neve m
- 1700
Neve in quantità industriale già a partire da S. Anna di Bellino…mai viste condizioni così a maggio !!! Le barricate sono facilmente percorribili in quanto il fiume sottostante è completamente sommerso dalle slavine e quindi è tutto livellato. In cima al Faraut c’è così tanta neve che la croce di vetta spunta solo per 5 centimetri. Viste cadere parecchie slavinette sul lato dex del vallone che adduce al Faraut, ma nulla di grosso. Nel complesso la gita è sicura. Noi siamo scesi verso le 12.30 (lo so che è tardi, ma con la tavola la neve un pò più marcetta è più goduriosa. Nella discesa la parte che va dalla cima al colle è completamente trasformata, la parte ripida subito sotto il colle è l’unica nota dolente della gita: crosta che si spacca con diverse gobbe. Poi la parte centrale del vallone è veramente fantastica: neve trasformata con un pò di pappa sopra…un delirio. Più sotto fino alle barricate ha ceduto un pò, ma sempre bella, poi lo slalom fra le slavine delle barricate divertente e il pian ceiol che comunque scorre e non fa piantare. Infine la strada che conduce a S. Anna: lenta, ma divertente soprattutto per i passaggi aerei sui due ponticelli sommersi di neve con il rischio di precipitare (un pò di adrenalina non guasta.
Nel complesso davvero una bella gita e davvero una bella neve vista anche l’ora in cui siamo scesi (quando dico bella neve mi riferisco soprattutto a chi come noi ha le tavole, forse gli scialp la trovano un pò spaccagambe…)
Oggi Paolo, Luca e le fedeli compagne tavole